
Mancano pochi giorni, per l’esattezza il 9 febbraio, alla consegna dei più prestigiosi premi cinematografici a livello mondiale, gli Oscar. Sicuramente, per un film, per un attore o per qualsiasi altra categoria in nomination, ricevere la famosa statuetta rappresenta il riconoscimento più alto della propria carriera di artista. Nella scorsa edizione, a vincere, come miglior film, è stato Green Book, che ha anche ricevuto l’oscar per il miglior attore protagonista, Viggo Mortensen, e per il miglior montaggio. Il film, realizzato nel 2018 dal regista Peter Farrelly, è tratto da una storia realmente accaduta nell’America degli anni sessanta. I protagonisti sono due uomini che, per razza, estrazione sociale, per cultura e per carattere, sono diametralmente opposti; ma ambedue, insieme, affronteranno un viaggio sia reale, attraverso gli Stati Uniti, ma anche metaforico attraverso i pregiudizi razziali che li porterà ad instaurare un’amicizia che durerà per tutta la loro vita. L’America di quegli anni, è un paese razzista e segregazionista, dove agli uomini e alle donne di colore non era consentito accedere ovunque, tanto che fu realizzata una guida speciale dove era possibile trovare, in tutti gli Stati Uniti, i luoghi pubblici è privati in cui erano accettati, il (negro motorist) green book che da il titolo al film. Coloro che hanno visto il film e lo hanno apprezzato, sono stati conquistati dall’equilibrio fra l’umorismo e il cammino verso la tolleranza che si respira nell’opera; spesso le risate possono veicolare un messaggio di rispetto della diversità, un invito a guardare al diverso con curiosità, magari per ribaltare un pregiudizio negativo, in modo più incisivo rispetto ad altre forme di linguaggio.
TRAMA: il buttafuori Tony Vallelonga, detto Tony Lip (Viggo Mortensen), è un ignorante e rozzo italoamericano che, a causa della chiusura per ristrutturazione del locale dove lavora per qualche mese, per poter mantenere la sua famiglia, coglie l’occasione di fare d’autista al pianista, Donald Shirley (Mahershala Ali) , in partenza per un tour negli Stati del Sud. Il musicista è di colore e, al contrario di Tony, è colto e non ama la volgarità e le bassezze. A mano a mano che i due si addentreranno nel profondo sud, si ritroveranno a contatto con la triste realtà di una società che finge di accettare le persone afroamericane, che le invita alle feste per fregiarsi della presenza di un musicista tanto famoso, che le ritiene degne di onorare gli ospiti con le loro esibizioni, ma che gli nega il semplice diritto di vivere, mangiare, andare in bagno insieme a tutti i ‘bianchi’. Un film da non perdere assolutamente!!!
RICETTA

Durante la tappa del tour nel Kentucky, Tony convince, alla sua maniera, il sofisticato musicista a mangiare con le mani il famoso pollo fritto preparato dalla catena di fast food che in quegli anni era conosciuta solo a livello locale… una scena esilarante!!! 😂😂😂 Naturalmente, ho preparato ed assaggiato il piatto e quindi, ecco a voi la ricetta!!!
Ingredienti: 400 gr di farina; 2 cucchiai di sale; 1/2 cucchiaio di timo essiccato; 1/2 cucchiaio di basilico essiccato; 1/2 cucchiaio di origano essiccato; 1 cucchiaio di pepe nero; 1 cucchiaio di senape secca; 3 cucchiai di paprika forte; 2 cucchiai di aglio essiccato; 1 cucchiaio di zenzero macinato; 1 cucchiaio di pepe bianco; 1 tazza di latticello; 1 uovo; 1 pollo tagliato a pezzi; olio per friggere.
Preparazione: la prima cosa da fare è unire il latticello con l’uovo e mettere, per almeno 30 minuti, il pollo a marinare. Nel frattempo, con l’ausilio di un mixer, riducete in polvere tutte le spezie ed unitele alla farina. Una volta trascorso il tempo di marinatura, infarinate i vari pezzi di pollo ed immergeteli nell’olio caldo che porterete ad una temperatura di 177° C per circa 10/12 minuti. Per ultimo, passate il pollo fritto al forno per qualche minuti per mantenere la croccantezza e terminare, eventualmente, la cottura.
Suggerimenti:
Nel caso in cui non riusciste a trovare il latticello, potete farlo voi a casa: unite 400gr di yogurt bianco intero con 180 ml di latte intero e 1 cucchiaio di succo di limone e lasciatelo riposare, a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
Un film davvero fantastico e un piatto unico. Combinazione perfetta
"Mi piace""Mi piace"