
Tantissimi sono i film che hanno come tema dominante l’amore coniugato in tutte le sue forme e molti di questi, proprio per l’argomento trattato, risultano essere spesso mielosi e sdolcinati. Per fortuna non è il caso del film che vi propongo in questo articolo. Qualche tempo fa, in un sito internet, ho trovato una classifica che indicava i 50 film che assolutamente bisogna vedere; tra i vari titoli presenti, mi sono imbattuto in una pellicola, uscita nelle sale nel 2018, che non conoscevo ed incuriosito l’ho voluto vedere…e ho fatto davvero bene!!! Il film in questione è “Corpo e anima”, una produzione ungherese, che racconta la storia di un avvicinamento amoroso problematico tra un uomo e una donna. I due protagonisti, per carattere e per storia personale, sono diametralmente all’opposto. Ma, entrambi sono stati privati di qualcosa: lui ha un braccio paralizzato, lei, invece, ha un blocco, quasi infantile, nel relazionarsi con gli altri. Un elemento che li farà, piano piano, avvicinare è il sogno. Infatti, scopriranno, che entrambi, quotidianamente, fanno lo stesso sogno: sono due cervi solitari, che si incontrano, si annusano e si toccano, bevono l’acqua dei ruscelli e cercano il cibo in una foresta innevata. La regia è di Ildikò Enyedi e la pellicola può vantare una candidatura ai premi Oscar e diversi premi tra i quali al Festival di Berlino e agli European Film Awards. Raccomandatissimo…
TRAMA: Endre (Géza Morcsànyi) è il direttore di un mattatoio industriale. Maria (Alexandra Borbèly) è la nuova responsabile della qualità. Endre non vede di buon occhio Maria perchè crede che sia una donna troppo concentrata su se stessa e molto severa nel lavoro. Un giorno, grazie ad un test psicologico a cui sono sottoposti tutti i dipendenti, i due scoprono di fare lo stesso sogno; di essere due cervi che si incontrano in una foresta innevata. Questo fatto, farà si che i due si avvicineranno senza alcuna facilità fino a…Se volete sapere come va a finire la storia, non vi resta che guardarlo!!! 😅😉
RICETTA

Il piatto che vi propongo, abbinato al film, è la zucca trifolata, che la protagonista sceglie tra i vari piatti presenti nella mensa del lavoro. Si tratta di un piatto la cui realizzazione è davvero semplice ma il risultato finale è davvero gustoso. 😋
Ingredienti: 600 g di zucca; 1 spicchio d’aglio; 1/2 bicchiere di vino bianco secco; rosmarino; salvia; maggiorana; olio extra vergine d’oliva, prezzemolo; sale e pepe nero.
Procedimento: Per iniziare, bisogna sbucciare ed eliminare i semi della zucca e, poi, tagliarla a cubetti, possibilmente tutti più o meno della stessa dimensione. In una padella fate scaldare dell’olio extra vergine d’oliva con lo spicchio d’aglio. Successivamente, unitevi i cubetti di zucca insieme al rosmarino, alla salvia, alla maggiorana, al prezzemolo, al sale e al pepe. Lasciate cuocere a fiamma vivace per qualche minuto, mescolando con delicatezza. Togliete lo spicchio d’aglio, bagnate con il vino e lasciate sfumare. A questo punto, è necessario abbassare la fiamma e coprire con un coperchio. Quando la zucca sarà morbida ma non disfatta, toglietela dal fuoco e, ancora calda, sarà pronta per essere gustata.