
“Chi trova un amico, trova un tesoro”, “Patti chiari, amicizia lunga”, “Arrivato alla quarantina, lascia le donne e stai con gli amici”, “Con un amico a lato, ogni guaio è sistemato” etc. etc. etc. Potrei continuare all’infinito nell’elencare tutti i modi di dire e i proverbi dedicati all’amicizia, proprio perché, nella vita di una persona, l’amicizia, sicuramente, è uno dei valori più importanti. L’amico si sceglie, a differenza dei parenti, ed è la persona che più ti sta vicino, sia nella buona che nella cattiva sorte. Un film di grande successo sia di pubblico che di critica, che tratta il tema dell’amicizia in una maniera particolare, data la situazione che vive uno dei protagonisti è “Quasi amici”. Il film francese, uscito nelle sale nel 2011, è tratto da una storia vera e racconta il rapporto di amicizia tra due uomini completamente diversi sia per età, etnia, condizione sociale e stato di salute, uno dei protagonisti è tetraplegico. È una storia anche di integrazione: la Francia bianca e ricca che incontra quella fatta di persone nate all’estero ma cresciute in Francia in un contesto sociale povero e pieno di problemi. Grazie alla bravura alla regia di Olivier Nakache e Eric Toledano e alla splendida interpretazione degli attori presenti nel cast, tra tutti François Cluzet e Omar Sy, la pellicola, fortunatamente, non risulta smielata o costruita con i canoni classici di una favola o, peggio ancora, utilizzando la compassione e il pietismo nei confronti delle persone disabili, ma, invece, esce fuori come un racconto che scalda il cuore e rischiara l’animo dello spettatore anche con l’utilizzo dell’umorismo. Davvero un bel film!!! Da non perdere assolutamente!!!
TRAMA: I protagonisti del film sono Driss (Omar Sy), un gionane di origine senegalese, uscito di prigione e Philippe (François Cluzet), un ricco tetraplegico. Driss, per poter continuare ad usufruire dei benefici assistenziali dello stato, ha bisogno di firme che attestino la sua partecipazione a colloqui, ed è così che si reca a casa di Philippe, il quale è in cerca di un badante. Inaspettatamente, Philippe, colpito dal comportamento svogliato e stravagante di Driss decide di assumerlo. All’inizio, il nuovo assunto non mostra nessun interesse ad imparare le mansioni per il quale è stato assunto, infatti la sua intenzione è quella di concludere al più presto l’esperienza lavorativa, ma, piano piano, i due iniziano ad instaurare un bellissimo rapporto. Driss si pone nei confronti di Philippe senza preconcetti a differenza di tutti gli altri, facendogli dimenticare il suo problema fisico…
RICETTA

Durante una delle uscite serali dei due protagonisti, in un tipico cafè parigino, Driss ordina una fetta di uno dei dolci tipici della pasticceria francese, la Tarte Tatin. Dolce creato nel 1800 per un errore di una delle due sorelle proprietarie dell’Hotel Tatin, la quale in una teglia pose degli spicchi di mela con dello zucchero e del burro, dimenticandosi di mettere prima l’impasto che, in fretta e in furia, mise sopra. ed è così che la torta venne servita capovolta, ottenendo un grande successo.
Ingredienti per la base (pasta brisé): 200 gr di farina 00, 100 gr di burro freddo, 70 gr di acqua fredda, un pizzico di sale. Per il condimento: 3 – 4 mele, 150 gr di zucchero + 2 cucchiai, 70 gr di burro
Preparazione: per prima cosa è necessario preparare la pasta brisé, mescolando farina, burro freddo tagliato a pezzettini, acqua fredda ed un pizzico di sale con le mani fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea che riporrete a riposare in frigo. Adesso si può passare a preparare il caramello: ponete su un pentolino lo zucchero e 2 cucchiai d’acqua a fuoco molto basso; girando ogni tanto per controllare la situazione, ma non in continuazione, fino ad ottenere un liquido denso, senza grumi e di color ambra. Nel frattempo che il caramello cuoce, sbucciate le mele e tagliatele a spicchi. Quando il caramello sarà pronto, fuori dalla fiamma, aggiungete 50 gr di burro e amalgamate velocemente; a questo punto, versatelo immediatamente su una teglia, precedentemente, imburrata, ponete, tutto intorno alla teglia, gli spicchi di mela, cospargetele con lo zucchero ed i pezzetti del burro rimasto. Stendete la pasta brisé, adagiandola sulle mele, inserendola bene con i bordi, così da creare una base solida. Bucherellate la sfoglia con una forchetta e cuocete in forno caldissimo a 220° per circa 30 minuti. Appena la torta risulterà croccante, uscitela dal forno e capovolgetela subito su un piatto da portata, appena fredda sarà una delizia per il vostro palato!!! 😋😋😋